La valutazione degli agenti cancerogeni e mutageni è un processo importante per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro. La valutazione del rischio di esposizione a questi agenti spetta al datore di lavoro, che deve seguire una gerarchia di misure preventive

. Queste includono:

• Eliminare o sostituire l’agente cancerogeno o mutageno.
• Utilizzare un sistema chiuso per ridurre il contatto.
• Ridurre il livello di esposizione dei lavoratori al valore più basso tecnicamente possibile e comunque non superiore al valore limite di esposizione stabilito.

La valutazione deve essere effettuata prima dell’inizio dell’attività lavorativa, in occasione di modifiche significative nel ciclo produttivo e ogni tre anni. Durante la valutazione, si devono considerare le caratteristiche delle lavorazioni, la durata e la frequenza, i quantitativi e la concentrazione degli agenti, e le possibili vie di assorbimento, inclusa quella cutanea.